Inizia con una vittoria il girone di ritorno per l’A.S. Basket Corato, che passa al PalaRusso di Foggia (51-59) contro il Cus Foggia al termine di una prova sbiadita e nettamente giocata al di sotto dello standard abituale per la capolista del campionato di serie D.
Alla palla a due coach Verile opta per un quintetto inedito, facendo esordire il giovane Maldera in cabina di regia con Castoro e Grimaldi sugli esterni, Leoncavallo ed il neo acquisto Christophe sotto le plance.
Avvio di gara soft per la capolista che deve subito far fronte all’aggressività dei foggiani, che a dispetto della deficitaria classifica giocano con grinta e personalità ( 7-6 al 5’). I neroverdi pagano le basse percentuali al tiro, e quindi si aggrappano alle incursioni di Amendolagine che con una tripla a fil di sirena regala il vantaggio al termine della prima frazione di gioco (15-18 al 10’). Il ritmo di gioco stenta a decollare e ne approfittano lo spagnolo Dalmau e Campagna, bravi a perforare la difesa ospite (23-23 al 14’). Corato procede a singhiozzi servendo Leoncavallo sottocanestro e provando a mischiare le carte con i giovani Di Barolomeo e Mascoli. E’ proprio il numero 5 in canotta nera a firmare un gioco da tre punti con il quale le due squadre vanno al riposo lungo sul 31-32.
Al ritorno in campo dopo l’intervallo, il canovaccio del match non cambia. Foggia è brava a stoppare ogni tentativo di allungo e Corato resta impantanato in una gara fisica e poco prolifica. Christophe e Leoncavallo rispondono al solito Dalmau ( 37-38 al 24’) ma senza spostare l’equilibrio del match. La capolista prova una timida reazione, capitalizzando al meglio le opportunità dalla linea del tiro libero, ma Vaira e Dalmau ristabiliscono le distanze fissando il 46-47 di fine terzo quarto.
Con il passare dei minuti la zona foggiana comincia a scricchiolare per merito delle iniziative di Amendolagine e Leoncavallo in attacco (49-54 al 36’) e del lavoro prezioso di Mascoli (il migliore in campo per Corato). La pratica è chiusa poi da cinque punti consecutivi di Mascoli che blindano la contesa sul definitivo 51-59.
Dunque una prova opaca per l’A.S. Basket Corato in casa del fanalino di coda del girone, da metabolizzare in fretta e sulla quale lo staff tecnico saprà come lavorare al meglio per correggere gli errori fatti.
Al netto dell’approccio poco determinato, è comprensibile che nel corso di una stagione, che si prospetta lunga e logorante, i cali di concentrazione e di intensità sono fisiologici e preventivabili. Le dieci vittorie consecutive e il vantaggio di quattro lunghezze sulla seconda in classifica, vorranno pur dire qualcosa sulla forza e sulla qualità del gruppo neroverde, che adesso è chiamato a compiere un ulteriore cambio di passo per le prossime gare.
Domenica 18 Dicembre (ore 18) si torna al PalaLosito per il match contro la Fortitudo Trani, ultimo appuntamento dell’anno 2016.
CUS FOGGIA 51-59 A.S. BASKET CORATO
CUS FOGGIA: Vaira 6, Matella 3, Padalino 4, Lioce, Ferramosca 6, Campagna 8, Mastroluca 1, Staffiere, Di Paola, Dalmau 22. All. Basile
A.S. BASKET CORATO: Mascoli 8, D’Imperio, Castoro 4, Grimaldi 6, Leoncavallo 19, Maldera, Arbore 3, Di Bartolomeo 2, Amendolagine 9, Christophe 6. All. Verile
Parziali: 15-18; 31-32, 46-47; 51-59
Arbitri: Barracchia e Scarnera
Uff.Stampa A.S. Basket Corato