Nelle difficoltà emergono le grandi squadre. Nelle difficoltà ieri l’Adriatica Industriale Basket Corato è riuscita a sovvertire una partita che si era messa piuttosto male, portando a casa la posta in palio. La prima semifinale se l’aggiudicano i neroverdi dopo una battaglia sportiva durata 40 minuti che ha premiato la squadra con la panchina più profonda e con maggior qualità nei momenti topici del match. A Bari il plauso di non aver mai mollato anche quando, trascinati da un PalaLosito infuocato, gli uomini di coach Verile si sono portati sul +9.

Primo quarto che parte subito a mille all’ora, con entrambi gli attacchi subito in palla, Ouandie e Buzzo trascinatori e capi popolo per le rispettive compagini fino al pari 11 di metà tempo. Qui però gli ingranaggi neroverdi si inceppano di fronte alla densissima zona 2-3 biancorossa, di contro Adria è molto efficace nella metà campo avversaria e il primo quarto si conclude sul punteggio di 16-21.

Secondo periodo che si apre con i viaggianti scatenati, medie al tiro impressionanti e +10 quasi immediato. Coach Verile prova a sparigliare le carte buttando nella mischia l’esordiente Crovace (grande partita di lotta e di governo la sua, subito idolo della curva), squilli importanti da Tomasello e Chiriatti, Bari non segna più con continuità grazie alla rinnovata verve difensiva coratina. Davanti però si segna sempre con il contagocce: si va al riposo lungo sul punteggio di 27-31.

Secondo tempo: Bari prova a ripartire a spron battuto, ma abbandona la zona e con i top players gravati da una situazione falli non idilliaca fa più fatica a difendere. Con l’ottimo Meistas annullato sotto le plance dal muro Tomasello e Rodriguez non nella sua serata migliore, tallonato dal coriaceo Crovace per tutto il campo, tocca a Buzzo (23 punti) tenere davanti i suoi. Qui però Alex Ouandie (9 punti fino a questo momento) decide che è arrivato il momento di capovolgere la situazione e trascina i suoi ad una spettacolare rimonta, perfezionata dalle triple di Idiaru (11 punti) e il lavoro sotto le plance di Lutterman. PalaLosito in visibilio, si va all’ultima pausa sul 58-52.

Ultimo decisivo capitolo del match, Corato resta saldamente al comando, si porta anche sul +9, ma la GMC non molla la presa e cerca di rosicchiare punti importanti, ma si segna poco da entrambe le parti. A due minuti dalla fine Bari si porta anche sul -4 palla in mano ma Rodriguez e Buzzo falliscono i jolly, così Corato nel concitato finale fatto di falli sistematici dei viaggianti, resiste e porta a casa la fondamentale vittoria: Corato batte Bari 74-68.

Grande vittoria di carattere per l’Adriatica Industriale, che è riuscita a sovvertire una situazione molto difficile. Grande merito va a questi ragazzi ma anche e soprattutto all’ambiente caldissimo, mai come si era visto quest’anno, che ha reso più semplice la rimonta e ha fornito energie extra ai neroverdi. Ora alcuni giorni per ricaricare le pile, poi giovedì a Bari pronti per un’altra battaglia, con l’obiettivo di chiudere la serie.

CORATO: Idiaru 13, Tomasello 6, Stella 5, Chiriatti 11, Lutterman 13, Ouandie 26, Crovace, Del Tedesco, Algie NE, Bucciol NE, Sgarlato NE, Jareci NE

 

BARI: Rodriguez 9, Ravelli 8, Buzzo 23, Lupo 2, Ferraretti 2, Pugliese 4, Lella 10, Meistas 10, Leone NE, Notaristefano NE