Dopo il match di Sala Consilina che ha sancito la fine del girone d’andata, l’Adriatica Industriale Corato ricomincia dal PalaLosito, dalla sua gente e da Avellino, che arriverà domenica per disputare la prima partita del girone di ritorno del campionato di serie B.
Non uno di match più semplici per ripartire quello che attende i neroverdi, in serie negativa da ormai 6 giornate ma che hanno dimostrato orgoglio e carattere nel match perso domenica scorsa in Campania. Una squadra viva per 36 minuti, che ha giocato alla pari con i campani ma che nel finale, per imprecisione e stanchezza, si è dovuta arrendere ai locali.
L’imperativo è ripartire da quei 36 minuti, per azzerare errori e passaggi a vuoto e fare in modo che i minuti diventino 40 ed il risultato sul tabellone sia positivo e non negativo. Fisicamente la squadra sta bene, è carica e motivata ed avrà a partire proprio da domenica un aiuto in più su cui contare. Si tratta di Lazar Trunic, serbo 22enne arrivato da qualche giorno in casa Corato per dar manforte alla squadra di coach Giovanni Putignano. Giocatore esplosivo, dinamico e determinato a far bene ed emergere, fornirà atletismo ed entusiasmo ad un ambiente che di queste caratteristiche, dopo l’arrivo ed il buon impatto anche di Boev, forse aveva bisogno.
Di fronte però, Corato troverà Avellino, una formazione storica e blasonata, in un gran periodo di forma dopo il +37 con cui i ragazzi di coach Giovanni Benedetto hanno schiantato domenica scorsa Bisceglie al Pala Del Mauro.
16 i punti fin qui conquistati dagli irpini, con uno score di 8 vittorie e 7 sconfitte. Una squadra a ridosso delle posizioni di vertice, reduce da 2 vittorie consecutive e con un roster di tutto rispetto formato da giocatori esperti e di categoria come il top scorer Eliantonio, la guardia Caridà e Carenza, solo per citarne alcuni. A questa intelaiatura cosi forte vanno aggiunto i recentissimi arrivi di Daniele Sandri 33enne ex Capo d’Orlando, e del playmaker Andrea Traini, che hanno aggiunto, esperienza qualità e rotazioni ad una squadra che punta senza mezzi termini ad agganciare il treno di vertice.
Una gara quindi non semplice per i ragazzi di coach Putignano che dovranno mettere il cuore sul parquet per contrastare una formazione esperta e navigata. Vincere significherebbe iniziare con slancio ed entusiasmo il girone di ritorno, oltre che confermare e certificare anche in classifica i progressi già registratisi domenica scorsa. Servirà una gara importante e l’apporto di un PalaLosito che dovrà essere caldissimo per spingere i ragazzi di casa verso la prima vittoria di questo 2023.
All’andata, un girone fa, al debutto in serie B, Avellino vinse in casa contro l’Adriatica Industriale Corato 76-57, nonostante i 15 punti di Infante.
Arbitreranno questo match attesissimo i signori Di Luzio di Cernusco sul Naviglio (MI) e Spinelli di Cantù (CO)