Domenica 27 febbraio alle ore 18:00, al PalaLosito andrà in scena il quarto derby “Delle Quattro Torri” della storia. Il match tra le due squadre coratine al momento, è l’unica stracittadina pugliese dalla Serie C Gold in su e, anche per questo, sarà partita seguita con attenzione non solo dai coratini, ma da tutto il basket della Puglia. La partita, tecnicamente e tatticamente parlando, sarà molto complicata per gli uomini di coach Verile, perché la NMC, oltre ad avere un ottimo organico, è la squadra più in forma del torneo con una striscia aperta di cinque vittorie consecutive ed è entrata prepotentemente in corsa per i playoff. D’altro canto, il palazzetto potrà contare sul 60% di capienza totale e calendario alla mano, la maggioranza di questi tifosi sarà di Fede neroverde, certamente un’arma in più per l’Adriatica Industriale.

QUI CORATO: La vittoria di Mesagne ha dato smalto e fiducia ai coratini, che in terra Messapica si sono resi protagonisti di una bella prova corale, contro un avversario arcigno. Ci stiamo avvicinando al rush finale della regular season, un mese in cui ogni giocatore neroverde dovrà dare il suo contributo per far sì che Corato chiuda più in alto possibile in graduatoria. In tal senso sono molti i giocatori in netta crescita nelle ultime uscite stagionali, su tutti Daniele Tomasello, che dopo un periodo di ambientamento, sta trovando continuità di rendimento e prestazioni, culminata con la palma di MVP nel match di giovedì scorso. I derby certamente non si giocano solo sulla lavagna del coach o studiando i video avversari, ma anche e soprattutto con la testa e con il cuore, e su questo i giocatori dell’Adriatica hanno dimostrato a più riprese di avere un attaccamento alla maglia fuori dal comune, sicuramente un ottimo punto da cui partire per la partita di domani.

QUI NMC: I 10 punti di distacco tra Corato e Nuova Matteotti non ingannino: la squadra di coach e Patella è fortemente lanciata nelle zone Nobili della classifica è ha collezionato nell’ultimo mese un paio di scalpi di lusso, per informazione chiedere a Vieste e Mola, battute entrambe a domicilio. La sconfitta a Monteroni partita esattamente due mesi fa sembra ormai un ricordo lontano, dopo quel match, il punto più basso della gestione Patella, i biancoblù si sono ridestati a suon di prestazioni e vittorie. Il roster NMC ha una colonna portante che ha un nome e cognome: Goran Oluic (19.1 ppg) leader dentro e fuori dal campo, atleta di un’altra categoria, in grado davvero di ribaltare le sorti di un match se in giornata di grazia. Altro tassello nella tabella riconferme è il lungo ex Adriatica Industriale Patrisio Cicivè, pivot “old school” decisivo negli ultimi tre metri di parquet, ambo i fronti. Gli ex neroverdi Claudio Gatta (migliore in campo all’andata) e l’ala classe 1999 Simone Mascoli sono due giocatori importanti per la Gold. Marco De Angelis, ex BNB e l’ala forte Gian Marco Ianuale, si sono integrati benissimo negli schemi di coach Patella, l’ultimo acquisto arrivato a gennaio, l’ala forte Ranitovic (13.2 ppg) ha completato un roster davvero temibile.

A prescindere dal fascino della stracittadina, l’Adriatica Industriale ha bisogno di questi due punti come il pane, per consolidare il secondo posto e arrivare nelle condizioni migliori possibili allo scontro diretto in quel di Molfetta contro la capolista, in programma il 6 marzo al Pala Poli.