Neanche il tempo di festeggiare la bella vittoria in casa di Scauri, che l’Adriatica Industriale Basket Corato è attesa da una nuova, difficile sfida già domenica 2 febbraio, quando al PalaLosito di Corato arriverà Pozzuoli, cliente per nulla comodo. Il match vinto con Scauri ha mostrato una squadra più sicura nei propri mezzi, in grado di imprimere il proprio ritmo partita sin dalle prime battute, il calo nei minuti finali, fisiologico, è il segnale che Corato ha ancora ampi margini di miglioramento, a undici partite dal termine della regular season. Pozzuoli dal canto suo vorrà immediatamente riprendere la marcia dopo lo stop casalingo subito contro Sant’Antimo, in una stagione sin qui troppo altalenante: quattro sconfitte di fila, poi quattro vittorie consecutive, infine due sconfitte negli ultimi due match disputati, questo l’andamento dei campani negli ultimi due mesi, ancora ampiamente in corsa per un posto tra le magnifiche otto.

QUI CORATO: L’Adriatica Industriale sembra aver trovato il bandolo della matassa con un 2020 molto positivo. L’identità neroverde è chiara e si basa su una difesa granitica, spesso infatti i match di Corato hanno punteggi bassi per merito della grande fase di non possesso della squadra di Gesmundo. Da alcune gare a questa parte poi, Corato sta sensibilmente migliorando la sua fase offensiva, con tutti gli uomini a disposizione in grado di andare a referto e mettere la propria firma sulle prestazioni della squadra. Dopo due vittorie di fila, i pugliesi sono ora chiamati alla classica “prova del nove”, contro un’avversaria distante ora solo due punti (che ha però dalla sua un rassicurante +19 di differenza canestri maturato nella gara d’andata), per continuare a rincorrere un posto nei play-off.

QUI POZZUOLI: Stagione sull’altalena dicevamo, quella di Pozzuoli. Gli uomini di coach Mariano Gentile sono un’autentica mina vagante del girone, in grado di prestazioni eccezionali, ma anche di passi falsi abbastanza inaspettati. I puteolani inoltre, hanno sin qui mostrato due facce ben distinte: se al Pala Errico la Virtus ha conquistato 6 vittorie e 3 sconfitte, lontana da casa ha vinto solo tre volte (a Valmontone e Sant’Antimo nei secondi finali e a Cassino) e ha fatto registrare passivi anche pesantissimi come il -44 subito a Bisceglie e il -28 patito a Ruvo di Puglia. A prescindere da quanto mostrato in campo, è palese come il roster a disposizione di coach Gentile sia di prim’ordine: il play Savoldelli (14.9 pti e 4.6 assist ppg) è certamente il fulcro della squadra, che può contare anche su una batteria di esterni importante come Marchini (12.2) e Picarelli (8.2). Il tandem ex Bisceglie Tomasello-Tredici garantiscono fisicità e punti nel pitturato (21 punti e 13 rimbalzi a partita per loro). Dalla panchina minuti importanti per Errico, Bordi e Lurini, che consentono ai campani di ruotare in maniera importante i cinque sul parquet.

LA GARA DI ANDATA: Il 19 ottobre 2019 al Pala Errico, Pozzuoli supera Corato con il punteggio di 88-69. Sin dai primi minuti i padroni di casa impongono il ritmo gara e la propria fisicità ed i neroverdi non riescono mai ad essere nel match, nonostante un primo quarto molto combattuto e spettacolare (26-20). Top scorer con 18 punti Savoldelli per Pozzuoli, Grilli per Corato. Da segnalare per i neroverdi i 10 punti dell’under Pisoni.

Partita da prendere con le pinze dunque, ma da affrontare come se fosse una finale. Il PalaLosito, negli ultimi minuti contro Stella Azzurra, sembra essere tornato ai decibel e all’entusiasmo di un tempo ed in un match del genere il sesto uomo potrebbe rivelarsi un fattore decisivo ai fini del risultato finale. Palla a due domenica 2 febbraio alle ore 18.