Ultimi scampoli di 2016 in casa A.S. Basket Corato. Un anno, sportivamente parlando, da ricordare e dal quale ripartire con maggiore entusiasmo e passione. Tante le vittorie, le emozioni, ma anche la delusione dello scorso giugno a Ceglie e l’inarrestabile marcia dei neroverdi in questa stagione.

Sono 30 le vittorie totali (19 nella stagione 2015/2016 e 11 in quella 2016/2017) a fronte di sole 3 sconfitte e con un record straordinario di 15 successi interni al PalaLosito in tutto il 2016.

La prima vittoria dell’anno si materializza in casa con il Rutigliano, battuto agevolmente dai neroverdi. Poi l’ultimo turno del girone di andata a Barletta consegna la testa della classifica alla banda Verile. Con il morale a mille arrivano anche le vittorie con Angiulli Bari, Assi Brindisi e Mesagne. L’appassionante duello al vertice con Ceglie prosegue senza sosta; Corato è una macchina perfetta e schiaccia anche Calimera, Cisternino e Monopoli e Aurora Brindisi.

La gara della svolta avviene il 12 Marzo quando Ceglie e Corato si ritrovano faccia a faccia. Vincono i brindisini che si prendono beffardamente la vetta della classifica per un solo punto nella differenza canestri.

La reazione dei neroverdi è furente e a farne le spese è Santa Rita( terza forza del torneo) che viene demolita al PalaLosito. La marcia prosegue con i successi su Lecce e Virtus Taranto. Leoncavallo e compagni dimostrano la propria superiorità anche nei delicati impegni con Molfetta e Santeramo, entrambe al tappeto davanti al gruppo coratino. Gli ultimi due impegni della stagione regolare con Rutigliano e Barletta, sono pura formalità ma che non servono a Corato per agguantare il primo posto conquistato da Ceglie.

Si arriva quindi alla fase cruciale della stagione: i playoff.

In semifinale Corato incrocia le armi con Santeramo. L’entusiasmo del popolo neroverde carica la squadra e dopo il successo di gara1, arriva anche il pass per la finalissima conquistato dopo un tempo supplementare palpitante in casa dei murgiani.

La finale attesissima con Ceglie inizia con il piede sbagliato per i neroverdi, che soccombono in gara1 sul parquet brindisino. E’ ancora una volta il pubblico coratino a fare la differenza e a trascinare la finalissima alla “bella” dopo una straordinaria gara2 al PalaLosito.

Corato gioca la partita perfetta in un ambiente infernale per 38 minuti. Gli episodi però condannano i neroverdi, che vedono davanti ai loro occhi smaterializzarsi il sogno promozione al fotofinish. Resta però il magnifico ricordo degli appassionati neroverdi che a centinaia hanno seguito la squadra, persino davanti ad un maxischermo allestito all’interno del PalaLosito.

L’estate porta con se novità importanti e nuove forze al vertice. Al giovane Presidente Capogna, subentra il nuovo Presidente Antonio Marulli con un progetto di crescita sempre più importante.

Il roster al servizio del confermato Coach Verile, viene puntellato dall’innesto di Piero Arbore, che torna dopo diversi anni a vestire la maglia della propria città con nuove motivazioni.

La stagione riparte con rinnovata passione e ambizione. Ambizione rispettata puntualmente sul campo. L’esordio casalingo con Foggia è solo il preludio per un grande inizio di stagione, che trova conferma con i successi in serie su Trani, Cus Bari, Virtus Molfetta e Angiulli Bari.

E’ la sfida con Santeramo a rappresentare il primo vero spartiacque della stagione dei neroverdi, che sfoderano una prestazione perfetta prendendosi così la testa solitaria della classifica. Conquistata la leadership i coratini non arrestano la propria corsa e vincono anche Rutigliano, Barletta e Pallacanestro Molfetta, chiudendo il girone di andata da imbattuti.

Gli ultimi due impegni dell’anno con Cus Foggia e Trani, coincidono con altri due successi che fanno salire ad 11 la striscia vincente dell’A.S. Basket Corato e chiudono il 2016 nel miglior modo possibile.

Un flashback lungo 365 giorni che lascia spazio ad un nuovo anno da vivere con nuove emozioni targate A.S. Basket Corato.