Entusiasmo, calore, affiatamento, curiosità. Questi gli ingredienti della presentazione dell’A.S. Basket Corato, avvenuta sabato 2 settembre alle ore 18:30 nella Sala Verde del Comune di Corato.

Neanche la pioggia ha fermato l’entusiasmo che ha spinto un centinaio di coratini ad affollare i corridoi prima, l’elegantissima Sala Verde (per qualche ora Nero Verde) poi.

Due ore di conferenza, moderata da Vincenzo Pastore, per conoscere meglio sia l’organigramma, tra conferme e nuovi volti e il roster, quasi completamente rivoluzionato.

«Avere una squadra a livelli così importanti è un onore, ma anche un onere per l’amministrazione», esordisce l’assessore Gaetano Nesta, che poi ammette: «Quella delle strutture sportive per Corato è sempre stata una pecca, ma stiamo migliorando per garantire una casa dignitosa ai nostri atleti. Tra basket e pallavolo, giovanili comprese, all’interno del Palalosito si svolgono circa 20 campionati, non è facile gestire il tutto. L’amministrazione è sempre stata molto vicina al basket e allo sport e quest’anno rinnova la fiducia, non solo a parole». Poi l’augurio finale: «Spero di vedere il Palazzetto sempre pieno, questa squadra lo merita».

Dall’assessore al presidente neroverde Antonio Marulli, che fatica a nascondere le ambizioni coratine: «La squadra che abbiamo allestito è di tutto rispetto, ci sono professionisti di categoria superiore alla serie C,senza trascurare un aspetto che dal primo giorno abbiamo esaltato: i giovani del nostro paese. Abbiamo sei ragazzi coratini, affiancati da sei atleti forti e giovani, un connubio potenzialmente vincente. Il nostro DS Rosario Saracino ha detto che l’obiettivo è arrivare tra le prime 8. Dove arriverà Corato per ora non so ancora dirvelo, ma in campo faranno faville. Dai primi allenamenti stanno dimostrando la loro forza, è una squadra costruita per darci delle belle soddisfazioni. Poi Marulli si sbilancia: «Quest’anno ci divertiremo e possiamo ambire alle prime tre posizioni».

Il vice presidente Pieraldo Capogna poi traccia un bilancio del primo anno della nuova dirigenza: «Questa società è nata il 13 giugno 2016, ma la “vecchia società”, a partire dallo storico presidente Cenzio Samarelli e dal consigliere Franco Squeo, sono ancora parte della grande famiglia dell’A.S. Basket Corato, nel ruolo di consiglieri, perché loro hanno la forza e l’esperienza di poterci consigliare e indicare la strada. Negli anni bui della Prima Divisione, nel 2012, c’è stato un “fuggi fuggi” e in questo marasma siamo rimasti in pochi. Non è stato facile ripartire, ma la passione ci ha spinto a credere nel progetto e ora siamo qui».

Anche lo storico Direttore Generale Roberto Caterina dice la sua sulla pre-season: «Questa è una squadra rivoluzionata rispetto all’anno scorso. Finalmente partecipiamo ad una categoria consona al nostro prestigio. Sulla carta possiamo fare molto bene, ma con 7-8 elementi nuovi solo il duro lavoro potrà portare ad eccellenti risultati». Sulla questione abbonamenti: «Siamo a metà dell’opera: a quasi tre settimane dall’inizio del campionato, ci aspettiamo il “boom” finale».

Poi la parola al nuovo DS Rosario Saracino, ex presidente del Cerignola, interrogato sulla questione fusione: «Cerignola ha avuto una situazione particolare, a causa dell’esplosione di tanti sport. Non c’erano gli spazi per esprimerci. Tante squadre mi hanno offerto un contratto, ma ho accettato Corato per il feeling che da subito è nato tra me e il presidente Marulli. Abbiamo scoperto che vediamo il basket allo stesso modo. Sono qui da due mesi, ma mi sento a casa. Questo è un gruppo unito, le alchimie si creeranno col tempo». Poi sul roster: «Abbiamo scelto i giocatori con criterio e ponderazione, sono tutti bravi ragazzi fuori dal campo, grandi atleti sul parquet. Detto questo, ho fatto 7 anni di serie C e il livello di questo campionato è altissimo, saranno tutte sfide tirate e combattute».

Sulla stessa lunghezza d’onda l’intervento di coach Marco Verile: «Quest’anno ci saranno molte squadre attrezzate. La serie C è un altro mondo, c’è diversa fisicità, diversa tecnica, diversa intensità. Nei due anni di Serie D abbiamo vinto in scioltezza il 90% delle partite. Faticavamo a preparare le partite proprio per la condizione degli avversari. Quest’anno non ci saranno più match semplici. Dovremo combattere punto su punto per vincere. Storicamente siamo una squadra aggressiva e grintosa, con il Palalosito visto con timore dagli avversari, un vero e proprio fortino. Gruppo e cattiveria agonistica dovranno necessariamente essere davanti al singolo per fare bene. Sarà un campionato difficilissimo, ci  metteremo l’anima in ogni partita, consci che affronteremo un campionato in cui tutti possono perdere con tutti. Questo gruppo ha 12 giorni, ma non ho mai visto un gruppo così coeso fuori dal campo».

Poi la presentazione del roster e dello staff tecnico, con Mauro Stella, capitano e bandiera di questa squadra, a far da portavoce: «Sono sempre stato tifoso del Corato, al di là della categoria in cui militava. A Ceglie due anni fa ero negli ultras a sostenere i ragazzi. Mi sento coratino. Quello che mi ha spinto a tornare è il progetto e poi giocare per la città che senti tua è certamente una marcia in più. Siamo una squadra molto giovane, dal primo giorno ho visto massimo impegno da parte di tutti, nonostante le fatiche delle doppie sedute. Un bel segnale. Sarà un campionato difficile, ma nello sport, dove c’è un gruppo forte, c’è la capacità di superare gli ostacoli. Ho vinto tre campionati nella mia carriera,dove ho vinto, da Nardò ad Ostuni, ha funzionato tutto al 100%, dalla società, alla parte tecnica, al gruppo di giocatori al pubblico.

Dove ho vinto non ho mai trovato un palazzetto vuoto. L’apporto del pubblico è fondamentale; il pubblico di Corato ha sempre risposto “presente” e lo farà anche quest’anno».

Dopo la notevole cornice di pubblico nell’amichevole contro Trani, i tifosi neroverdi dimostrano ancora una volta affetto nei confronti del movimento cestistico coratino, accorrendo in massa alla presentazione. Un ulteriore incentivo a fare bene per i ragazzi di coach Verile, che questa settimana continueranno a prepararsi alla nuova stagione con doppie sedute di allenamento. Settimana appena cominciata che sarà ricca di impegni, a cominciare da mercoledì alle 18:00, quando l’A.S. Basket Corato affronterà in gara amichevole l’Olimpia Matera nella città dei sassi.

Sabato e domenica poi, spazio al “1° Torneo 4 Torri”, quadrangolare che vedrà impegnate, oltre al Corato, compagini del calibro di Libertas Altamura, Olimpia Matera e “Andrea Pasca” Nardò, in quel del Palalosito di Corato. Ingresso gratuito.