Per la diciannovesima giornata di Serie B Old Wild West girone D, in programma eccezionalmente di giovedì, l’Adriatica Industriale Basket Corato affronterà a domicilio Scauri, fanalino di coda del torneo con 4 punti. La classifica però non deve ingannare: guai a sottovalutare la squadra laziale, che nonostante non vinca in casa da quattro mesi (era la prima giornata, avversario Avellino) ha sempre dato filo da torcere tra le mura amiche. Al Pala Borrelli hanno vinto a fatica squadre come Matera, Palestrina e Bisceglie, sarà dunque un match difficile come tutti in questo torneo molto equilibrato. Dall’altra parte però ci sarà una Corato finalmente rinfrancata, non solo dal gioco, ma anche dai risultati. La rimonta clamorosa su Stella Azzurra (recuperati 17 punti in 6′) ha lasciato una scia di entusiasmo non indifferente in tutta la squadra, che vorrà sicuramente riconfermarsi per continuare ad inseguire il sogno Play-off.
QUI CORATO: Più che i due punti in sé, fondamentali per muovere la classifica, all’Adriatica Industriale serviva una prestazione speciale, un match dalle emozioni forti che potesse dare una grande dose di fiducia nei propri mezzi a tutto l’ambiente. Contro Stella Azzurra ciò è avvenuto, una delle rimonte più clamorose mai viste al PalaLosito può e deve coincidere con l’inizio di un nuovo campionato per i neroverdi. Per la trasferta di Scauri coach Gesmundo avrà tutti a disposizione, con la squadra che ha recuperato dalla battaglia sportiva contro gli Stellati. Il diktat dunque è non abbassare la guardia, per continuare a riconfermarsi immediatamente anche lontani da casa, dove Corato quest’anno ha raccolto ancora troppo poco.
QUI SCAURI: La squadra allenata da coach Ortenzi non sta sicuramente vivendo una stagione semplice. La diciannovesima stagione nella terza serie nazionale si sta rivelando più complicata del previsto, ma l’obiettivo della salvezza resta ancora alla portata dei laziali. Nell’ultima uscita stagionale, Scauri ha mostrato tutto il proprio valore, sfiorando il clamoroso colpaccio a Sant’Antimo, campo tradizionalmente ostico. Certo l’addio dei senior Stanzani e Guadagnola (che tra le altre cose erano anche i migliori marcatori della squadra) hanno abbassato il livello di esperienza della squadra, ma il roster dei delfini resta comunque molto valido. Khadim Diouf (1997) è l’unico over a disposizione di coach Ortenzi, tra i validissimi under spiccano certamente il play Chéssari (2000, 9.3 ppg) e l’ala Murri (2000, 9.3 ppg). Nel quintetto spazio anche per Artuso, Lucarelli, Albertini e Datuowei, che nonostante i 20 anni di età stanno disputando un campionato davvero di spessore.
LA GARA D’ANDATA Il 16 ottobre 2019 al PalaLosito, l’Adriatica Industriale la spunta 79-73. Dopo un primo quarto dominato, la timida risposta ospite nella parte centrale, fino al pirotecnico 32-30 dell’ultimo quarto che consegna i due punti ai neroverdi. Top scorer del match il duo Brunetti-Grilli (50 punti equamente divisi). Per i viaggianti, grande prova di Murri (21) e Datuowei (19).
Una gara da vincere a tutti i costi dunque, quella del Pala Borrelli. Corato sembra aver ritrovato la bussola, ora è arrivato il momento di recuperare il terreno perduto.