La partita peggiore nel momento migliore. Una Adriatica Industriale Corato troppo brutta per essere vera ferma a tre la sua striscia di vittorie consecutive e lascia il successo ed i due punti a Pozzuoli, che si impone meritatamente 66-56.
Debutto da sogno per coach Sorgentone che regala il primo successo del campionato ai flegrei. In avvio Pozzuoli schiera Cucco, Greggi, Lucarelli, Mehmedoviq e Thiam mentre Corato schiera Del Tedesco, Boev, Trunic, Idiaru, Infante. È di Idiaru il primo canestro della gara. I coratini provano la prima fuga della gara nei primi minuti e sembrano in palla (2-7 con una tripla di Del Tedesco), ma i ragazzi di casa non ci stanno e si riportano a contatto con la tripla di Cucco (8-9), non riuscendo mai però a sorpassare i coratini che restano sempre in vantaggio pur senza brillare troppo. Si segna col contagocce però al PalaTrincone con tanti errori da ambo le parti ed il match che resta per parecchi minuti bloccato sul 12-14. Un bel canestro di Boev da il +4 ai suoi e nel finale di quarto si rivede anche in campo Gambarota, al rientro in campo dopo 3 gare di stop. Il primo quarto si chiude quindi 12-16 per i coratini.
Nel secondo parziale Corato sembra partire in controllo del match ma senza mai affondare completamente il colpo. Pozzuoli cosi resta in gara e comincia a crederci fino a quando Greggi non trova il primo vantaggio della gara dei locali (22-21 al 14′). Da questo momento l’inerzia della gara cambia completamente. Se prima era Corato a controllare la gara adesso sono i locali che traggono forza e fiducia dal vantaggio acquisito e con Simonetti, Spinelli e Mehmedoviq puniscono una Corato imprecisa in attacco e che concede troppo in difesa. Il vantaggio di Pozzuoli infatti cresce tanto da arrivare alla doppia cifra di vantaggio con la tripla di Cucco (34-24). I coratini provano a recuperare ma continuano a sbagliare troppo anche ai tiri liberi andando al riposo sotto 36-28 dopo un secondo quarto non positivo in cui realizzano solo 12 punti.
Terzo quarto con Corato che sembra tornare trasformata dall’intervallo. Più aggressivi in difesa e precisi in attacco i coratini che piazzano subito un 2-6 di parziale con Infante e Boev sugli scudi e costringono il coach puteolano al time out. Pozzuoli però reagisce bene ed al rientro in campo torna a comandare le operazioni e ritrova le sicurezze del secondo quarto. La tripla di un liberissimo Spinelli è la fotografia della Corato di oggi e sancisce il nuovo massimo vantaggio per i campani (45-34), al termine di un break di 7-0. Corato sembra alle corde ma ricomincia a giocare e recupera punto su punto riducendo lo svantaggio. La tripla di Stella ed il successivo contropiede di Artioli riportano in scia i pugliesi che però non riescono a mettere la testa avanti pur riducendo il gap. La terza frazione si chiude sul 47-44 con tutti i giochi ancora aperti.
Avvio di ultimo quarto con Corato che trova con un canestro di Infante il 47-48 con cui torna avanti nel punteggio dopo circa due quarti. Paradossalmente però lo svantaggio rinvigorisce i campani con Pozzuoli che come nel secondo quarto risponde presente e torna a macinare gioco e punti, pur senza strafare. 9-2 stavolta il break che rimanda una Corato che appare svuotata sotto di 6 lunghezze. I pugliesi provano di nuovo a reagire con Artioli ma non danno mai l’idea di poter davvero competere per il successo, sbagliando troppo anche ai liberi o in tiri facili. Nonostante tutto l’Adriatica Industriale arriva sino al -4 (58-54), prima che la tripla di Lucarelli ed il libero di Thiam non chiudano di fatto la gara (62-54). Ultimi minuti con Pozzuoli che gestisce e Corato che si deve inchinare alla maggiore voglia e fame dei campani fino al 66-56 finale.
VIRTUS POZZUOLI – ADRIATICA INDUSTRIALE CORATO 66 – 56
POZZUOLI: Cucco 7, Aiello ne, Mutombo ne, Mehmedoviq 13, Greggi 9, Miaffo 2, Scotto ne, Simonetti 11, Spinelli 7, Lucarelli 10, Thiam 7. All. Sorgentone.
CORATO: Idiaru 2, Stella 5, Del Tedesco 3, Battaglia 4, Artioli 13, Gambarota 3, Infante 10, Trunic 4, Boev 12, Sgarlato ne. Mrgic. All. Putignano
ARBITRI: Zaniboni di San Lazzaro di Savena (BO) e Di Mauro di Sasso Marconi (BO) .
PARZIALI: 12-16 36-28 47-44 66-56