Dopo la pausa forzata di domenica scorsa, l’Adriatica Industriale torna in campo, in casa della Valentino Basket Castellaneta, su uno dei parquet storicamente più ostici della Puglia, nella nuova Tensostruttura di Via Aldo Moro. Tante volte biancorossi e neroverdi hanno incrociato le loro vicissitudini sportive, dando vita a match sempre equilibrati e spettacolari.

QUI CORATO: Il mese di pausa, la vittoria convincente su Monteroni, poi altro break di una settimana: da due anni a questa parte la discontinuità è il leitmotiv di ogni campionato e le squadre sembrano ormai averci fatto l’abitudine. La concentrazione è rimasta altissima e i ragazzi allenati da coach Marco Verile hanno continuato ad allenarsi con costanza e rinnovato entusiasmo, con l’obiettivo di riavvicinare la capolista Molfetta. La squadra ormai ha oleato i suoi meccanismi ed è pronta per affrontare questa seconda decisiva parte di stagione, che tra calendario e partite da recuperare, si prospetta davvero dura. Piccola nota statistica: il nostro Alex Ouandie, con i suoi 26 punti, sale al terzo posto nella classifica marcatori (22.5 PPG).

QUI CASTELLANETA: Ultime settimane a dir poco tribolate per la Valentino Castellaneta quelle appena trascorse: prima l’addio del play Renato Buono, giocatore simbolo della squadra, che ha ceduto alle sirene della B, direzione Sant’Antimo; poi la sconfitta rimediata sul parquet di Ostuni e il conseguente esonero di coach Longobardi, con la squadra affidata ora ad Andrea Polucci, attuale responsabile capo del settore giovanile della VBC. Nonostante ciò però i tarantini restano al quarto posto con 13 punti, in piena lotta per il podio. Via Buono, coach Polucci può contare comunque su un ottimo organico, su tutti il top scorer ex Adriatica Industriale Vincenzo De Angelis (16,5 PPG). Poi i due nuovi acquisti Conidi e il “3” lituano Kalnius (quest’ultimo non schierabile domenica), che hanno rinforzato un organico che già poteva contare su giocatori come Biasich, Resta e soprattutto Vasilev, uno degli stranieri migliori del campionato.

Un match da prendere con le pinze dunque, contro una squadra rinnovata che venderà cara la pelle. L’accesso al Tensostatico sarà consentito a soli 35 spettatori, non è previsto l’accesso per i tifosi ospiti.