L’A.S. Basket Corato mette a segno la seconda vittoria consecutiva, la prima tra le mura amiche, battendo con personalità il Bk Valentino Castellaneta, al termine di una gara giocata ad alti ritmi e con grande efficacia offensiva, contro un avversario di notevole caratura.

Il quintetto base schierato da coach Verile è lo stesso che la settimana scorsa ha espugnato il Palascaloria di Manfredonia: Stella in post 1, Amendolagine guardia, Morresi ala assieme a Bagdonavicius e Cicivè pivot.

Starting five degli ospiti “leggero” ma velocissimo: Buono playmaker, Gaudiano da “2”, Fontaine e Resta le ali, il lituano Sakalas sotto le plance.

Come è accaduto nelle precedenti due sfide di campionato il Corato parte forte (11-2 al 4’), anche grazie ad un ispirato Morresi (tre triple di fila per lui). Castellaneta gioca un basket veloce, ma il pallino del gioco resta nelle mani dei neroverdi che provano la fuga con la tripla di Cipri e il lay-up di Morresi (25-10 all’8). Fontaine e due liberi del cecchino Gaudiano (27 punti totali per lui, top scorer del match), riavvicinano i tarantini alla prima sirena: 25-17.

Al rientro in campo il parziale aperto di 0-7 dei ragazzi di mister Leale non accenna a chiudersi, arrivando fino allo 0-14 e al -1 (25-24 al 12’). La tripla di Stella in fade-away sblocca la voce “locali” del tabellone del Palalosito dopo quasi cinque minuti di stallo e riporta la partita sui binari neroverdi.  Ai punti dalla panchina di Sgrò e Castoro rispondono a tono Fontaine e Sakalas (14 punti e 3 rimbalzi per lui). A fine quarto Bagdonavicius si esalta in difesa con 2 stoppate clamorose (4 totali per lui, primo nella classifica generale di stoppate date nel torneo) e non tradisce dalla lunetta, portando il punteggio sul 48-42 all’intervallo lungo.

Dopo la pausa, l’A.S. Basket esce con personalità dai blocchi e dopo il libero del solito Sakalas, piazza un terribile parziale di 15-0 con i canestri di Amendolagine, Cicivè, Stella, Morresi e Bagdonavicius (63-43 al 25’). La squadra di coach Verile sembra in controllo totale e il tecnico foggiano manda sul parquet gli under D’Imperio (2 punti e 1 stoppata in 4:34), Di Bartolomeo e D’Introno. La squadra della “Città del Mito” sembra non averne più, anche a causa di una scarsa rotazione degli uomini e una tripla dall’altissimo coefficiente di difficoltà del cecchino Castoro manda in visibilio il numeroso pubblico del Palalosito, per il massimo vantaggio neroverde (66-45 al 26’). Il play tarantino Renato Buono, tra i migliori dei suoi, cerca di trascinare la sua squadra con 6 tiri liberi consecutivi, ma il lay-up di D’Imperio e la tripla di Cipri spengono ogni velleità biancorossa: 74-55 alla fine del terzo quarto.

I padroni di casa, un po’ stanchi, un po’ appagati, cercano di abbassare i ritmi e gestire l’importante vantaggio accumulato nei primi 30’, ma forse alzano il piede dall’acceleratore troppo presto: uno scatenatissimo Gaudiano riporta la sua squadra a tre possessi di distanza (76-67 al 34’). Coach Verile corre ai ripari con un time out ristoratore e i neroverdi tornano famelici sul parquet. Una tripla e una schiacciata di Bagdonavicius, oggi in doppia doppia (22 pti, 11 reb) prima di due triple dello specialista Castoro, scrivono anzitempo la parola “fine” sul match (86-72 a 2’ dalla fine). Gli ultimi due giri d’orologio, buoni soltanto per le statistiche, vedono un’altra tripla di Castoro (4/7 per lui), il lay-up in contropiede di Di Bartolomeo e il libero finale di Buono (16 punti in 36’) per il 91-79 finale.

Seconda affermazione consecutiva per l’A.S. Basket Corato, ancora una volta contro un avversario blasonato e ben attrezzato tecnicamente. La squadra di coach Verile si è dimostrata più lucida dalla breve distanza (19/38 contro i 12/39 degli ospiti) e più fredda dalla linea della carità (ben 13 i tiri liberi sbagliati dai tarantini). Condizione fisica e brillantezza sono in crescendo, conseguenza naturale del sacrificio e dell’impegno costante in settimana, ma l’impressione è che questo team abbia ancora ampi margini di miglioramento. Alcuni aspetti sono ancora da migliorare, come ad esempio le troppe palle perse (oggi ben 15) e i momenti di blackout in alcuni momenti del match, ma l’impressione è che la strada intrapresa sia quella giusta.

Strada che domenica prossima vede sul cammino neroverde una montagna bella alta da scalare: l’Ostuni di coach Curiale, che dopo la prima sconfitta contro Mola (dove la Cestistica schierò una formazione di under per i noti problemi di tesseramento), è andata due volte all’extra-time, perdendo in casa con Francavilla e vincendo a Vieste nell’ultima uscita di campionato (106-114), con uno stratosferico Laquintana, autore di 37 punti. Squadra che non muore mai quindi quella gialloblu, che avrà dalla sua il fortino del PalaGentile, un vero e proprio tempio della pallacanestro a queste latitudini.

A — anni di distanza dunque, torna una delle classiche della pallacanestro pugliese, dopo le epiche sfide in B2 che hanno fatto avvicinare una generazione intera alla palla a spicchi. Appuntamento il 15 ottobre alle ore 18:00 al PalaGentile di Ostuni.

 

TOP SCORER:

Corato: BAGDONAVICIUS 22, STELLA 18

Castellaneta: GAUDIANO 27, FONTAINE, SAKALAS 14

 

TABELLINI:

A.S. Basket Corato – Valentino Basket Castellaneta   91-79 (25-17, 23-25, 26-13. 17-24)

CORATO: Morresi​ 15, Stella​ 18, Sgrò​ 4, D’imperio​ 2, Castoro​ 14, Cipri​ 6, D’introno​, Cicivè​ 5, Di Bartolomeo​ 2, Amendolagine​ 3, Bagdonavičius​ 22, Torlontano

CASTELLANETA: Moliterni, Scarati, Buono 16, Savino, Gaudiano 27, Fontaine 14, Resta 3, Petrosino, Sakalas 14, Carucci, Lonardelli, Patella 5

 

ARBITRI: Campanella Claudio, De Carlo Francesco

 

SPETTATORI: 800 circa