Vittoria doveva essere e vittoria è stata. I neroverdi conquistano la quarta vittoria consecutiva battendo Monteroni 95-68 e conquistano la vetta del campionato, in coabitazione con Monopoli, Ruvo e Altamura, ma a dispetto del risultato finale, per i neroverdi non è stata affatto una partita semplice.

Squadra che vince non si cambia, una massima che nello sport è quasi legge, una massima che coach Verile persegue, mettendo in campo lo stesso starting five per la terza partita di fila: Stella, Morresi, Amendolagine, Cicivè e Bagdonavicius i cinque prescelti dal coach foggiano.

Nessuna sorpresa neanche tra gli ospiti allenati da coach Argentieri, con tutti i migliori giocatori schierati dall’inizio: capitan Durini, Latella, Quarta L., Errico e il gigante croato Ljoljic sotto le plance.

Partenza soft delle due squadre, che ci mettono un po’ a trovare la via del canestro (4-4 al 3′). I salentini escono meglio dai blocchi e complice anche la poca precisione dei padroni di casa, tentano il primo allungo della gara con i canestri di Durini e Ljoljic (9-15 al 6′). Coach Verile chiama time out per cambiare l’inerzia del match e il pieno ha gli effetti desiderati. Guidati da un ispiratissimo Bagdonavicius (10 punti nel primo quarto, 18 totali in 25′), l’A.S. Basket Corato riagguanta il match e con Sgrò firma il sorpasso sulla sirena: 21-20 al 10′.

Secondo quarto che inizia con una novità, D’Imperio dentro al posto di Cicivè, già con due falli sul groppone. Nonostante il mismatch di quasi 20 cm con il croato Ljoljic, l’ala pivot coratina gioca una partita sontuosa, non facendo sentire affatto la mancanza dell’Italo-argentino (5 pt, 2 reb, 4 palle recuperate e 1 assist in 9′). Lui e l’altro under nato all’ombra delle quattro torri Di Bartolomeo, firmano il primo allungo neroverde (32-24 al 14′). I gialloblù restano in scia con Latella, Marco Quarta e Ljoljic (37-34 al 18′), ma Morresi e Stella fissano il punteggio sul 47-38 all’intervallo lungo.

Inizio del terzo periodo di marca neroverde. I canestri di Morresi e Stella (18 pt e 7 assist) firmano la prima mini-fuga neroverde (54-43 al 24′), ma i salentini, duri a morire tornano a un possesso di distanza con il duo Durini-Latella (54-51 al 26′). Seconda parte di terzo quarto combattuto, con Monteroni che ribatte colpo su colpo alle folate dei padroni di casa. Uno strepitoso Amendolagine (7 pti, 5 reb, 3 assist, 5 falli subiti) riporta il match sul +10, ma il mai domo Ljoljic (24 pti e 7 reb in 40 minuti), chiude il terzo quarto sul 68-63.

Dopo tre quarti di gara combattuti, Corato rientra in campo con una marcia in più e ammazza il match in meno di 3′. Pronti via e gioco da 4 punti di Castoro, autore di un’altra prova di rilievo (16 pti e 5 assist). Ospiti inermi e 15-0 di parziale, con i punti di Cicivè D’Introno e Di Bartolomeo (83-63 al 33′). Negli ultimi minuti il Corato amministra con personalità, schierando 5 coratini contemporaneamente: Amendolagine, D’Introno, Cipri, D’imperio e Di Bartolomeo, per un quintetto tutto neroverde che, spinto da un caldissimo Palalosito, domina l’avversario. L’esordio di Picca a 50 secondi dalla sirena (un assist per lui) e la tripla di D’Introno completano la festa: Corato batte Monteroni 95-68.

Due punti non scontati per l’A.S. Basket Corato, contro un avversario veloce e discretamente attrezzato dal punto di vista tecnico, che ha tenuto botta per circa 30 minuti ai padroni di casa.

È stata la vittoria della squadra, in un gruppo che conta di 12 titolari. Nessuno è più importante dell’altro, tutti sono utili, nessuno è indispensabile. È il gruppo la vera forza di questo Corato, che con questa vittoria, la quarta consecutiva, si porta in testa alla classifica a 8 punti con Monopoli, Altamura e Ruvo.

Domenica 29 Ottobre alle 18:30 il Corato sarà impegnato sul difficilissimo campo della Lupa Lecce che, se in trasferta non ha ancora trovato punti ,(ieri giallorossi sconfitti in quel di Vieste), in casa è ancora imbattuta

Trasferta difficile per i neroverdi, preludio ad una settimana di fuoco, che vedrà Corato impegnato il 1 novembre contro Altamura tra le mura amiche, nel turno infrasettimanale, poi sabato 4 altra durissima trasferta in quel di Taranto.

In un campionato così difficile, l’A.S. Basket Corato, dopo un esordio sfortunato ha intrapreso la strada giusta. Il cammino è ancora lungo, ma gli uomini di Verile hanno dimostrato una volta di più, che possono dire la loro contro ogni avversario e su ogni campo.

 

A.S. BASKET CORATO 95- 68 N.P. MONTERONI

 

A.S. BASKET CORATO: Morresi 5, Cicivè 11, Amendolagine 7, Bagdonavicius 18, Stella 18, Sgrò 6, D’Imperio 5, Castoro 16, Cipri 2, Picca, D’Introno 3, Di Bartolomeo 4

Coach: Marco Verile

 

N.P. MONTERONI: Latella 24, Errico 2, Quarta L. 5, Ljoljic 24, Durini 8, Guido, Martino 2, Spedicato, Quarta M. 2, Giordano 1

Coach: Santo Argentieri