Diventa difficile trovare gli aggettivi giusti per raccontare quella che è stata la cavalcata meravigliosa dei neroverdi, culminata con l’accesso ai playoff per uno (anzi tre) posti in Serie A2. L’Adriatica Industriale Basket Corato per la prima volta nella sua lunga e gloriosa storia si gioca l’accesso alla seconda serie nazionale e ai nastri di partenza del torneo, neanche il più ottimista dei tifosi avrebbe immaginato un epilogo così trionfale.
Nonostante l’inizio non esaltante, nonostante la questione PalaLosito, nonostante la forza delle avversarie, Corato si è piazzata al settimo posto e l’incrocio con la seconda del girone D ha sancito l’accoppiamento per i quarti di finale: sarà Palestrina-Corato. Andiamo a conoscere meglio i nostri avversari.
PALESTRINA: LA STORIA Fondata nel 1962 tra le mura del Circolo Studentesco Prenestino, la squadra romana sin da subito frequenta la borghesia cestistica italiana con la promozione in B nel 1973/1974 e trascorre quasi quattro decenni tra B e C. Il successo più grande della storia del club tuttavia arriva dal settore giovanile: il 27 aprile 2010 a Scauri la formazione Under 21 si laurea Campione d’Italia battendo 83-67 il Sistema Pordenone. Negli ultimi anni gli arancio verdi hanno ritrovato la B (2013/2014) e l’anno successivo vincono il proprio girone ma si arrendono all’Eurobasket Roma in semifinale, mentre l’anno scorso i Prenestini si arresero solo in finale.
IL CAMMINO NEL GIRONE D: Palestrina, come Corato, ha vissuto un campionato in crescendo: dopo un girone di andata un po’ balbettante conclusosi con 4 sconfitte sul groppone, i laziali hanno cambiato marcia in maniera spaventosa nel girone di ritorno: qui gli arancio verdi hanno vinto 14 delle 15 partite a disposizione, cedendo di misura solo sul campo della corazzata Caserta. Al Pala Iaia sono due le sconfitte stagionali (Caserta e Salerno), tre invece gli stop in trasferta. Palestrina ha il secondo miglior attacco del girone D e la seconda miglior difesa. In trasferta Palestrina ha siglato la vittoria con margine più alto (54-99 a Battipaglia) e il maggior numero di punti in un match (101 a Catania). Anche le percentuali di Palestrina sono altissime: nella regular season i laziali hanno viaggiato ad una media del 67% da 2 punti e 45% da 3.
LA STELLA: In un roster ultra competitivo come quello di Palestrina, è difficile trovare un punto di riferimento, ma noi abbiamo scelto di citare Manuel Carrizo. Classe 1980, l’ala Argentina dopo aver esordito in massima serie nel suo Paese e giocato il mondiale U-21 con l’Albiceleste, si sposta in Italia. Qui oltre 15 anni tra A2 e B, dove è risultato sempre devastante e decisivo. Quest’anno per lui 8.8 ppg.
IL “BOMBER”: Il più prolifico della squadra è l’esterno Gianmarco Rossi. Classe 1990, Rossi è il simbolo della Prenestinità cestistica, da una vita con la casacca arancio verde. Quest’anno per lui score di 16.2 ppg e palma di miglior realizzatore della squadra.
IL ROSTER: Detto di Carrizo e Rossi, anche il resto del roster è di primissimo livello e può puntare ad un piazzamento alla Final Four. Con Ochoa fuori per infortunio, la squadra laziale può contare su giocatori del calibro di Rizzitiello, Beretta, Rischia e Morici e su Under di altissimo livello quali Banchi e Santucci. Sostanzialmente Palestrina non ha grandi punti deboli.
IL COACH: Francesco Ponticiello, 58 anni, è un vero e proprio guru del Basket campano. Protagonista nella sua terra di svariate promozioni, allena tra le altre Juve Caserta e Scafati (Serie A2). Dopo le splendide esperienze a Reggio Calabria, Matera e Napoli, arriva a Palestrina, dove è legato fino al 2020. Nella sua carriera ha già totalizzato 10 promozioni.
I PRECEDENTI: Non è la prima volta che Corato e Palestrina si incrociano sul parquet: gli ultimi due scontri nella stagione 11/12. Nel girone d’andata sul neutro di Sant’Agata di Puglia e priva di molti titolari, la Granoro Corato di coach Mangione supera Palestrina dell’ex Lorenzetti per 82-71 con 27 punti di Argento. Nel girone di ritorno riscatto laziale che si impone al Pala Iaia per 80-73.
PLAYOFF, IL CALENDARIO: Si comincia domenica 28 aprile al Pala Iaia di Palestrina (1096 posti), gara 2 si giocherà mercoledì 1 maggio al PalaLosito, eventuale gara 3 al Pala Iaia il 5 maggio. Tutte le gare della serie si svolgeranno alle ore 18:00.