Dopo la pausa per le festività natalizie e di fine anno torna il campionato di serie B Interregionale. La Fas Basket Corato di coach Juan Manuel Gattone inizierà il suo 2025 in trasferta a Benevento sul parquet dei padroni di casa della Miwa Energia. Una gara importante per entrambi i team che puntano alla vittoria. I campani per continuare ad inseguire il sogno playoff ed i coratini per mettere altri punti in cascina per la seconda fase. Benevento infatti è una delle tre squadre, assieme a Termoli e Molfetta, da cui usciranno l’ultima squadra che andrà ai playoff e le due che disputeranno i playout. I campani sono a quota 14 con la quota salvezza fissata adesso a 18 punti con 6 gare ancora da disputare. Corato è invece a quota 8 ed avrebbe bisogno di 6 vittorie consecutive, che forse nemmeno basterebbero. Match quindi che vale tanto per entrambe su un campo che Corato conosce bene e su cui ha già vinto lo scorso anno al debutto in B Interregionale. Situazioni e squadre diverse ma un precedente che rincuora i coratini, che vengono dalla bella e larga vittoria interna prenataliza contro Mola, seconda consecutiva in casa per una squadra che, a 6 gare dal termine, ha già eguagliato il suo numero di successi dell’intero girone di andata. Segnali di risveglio a cui dare continuità quindi per un gruppo che si sta rinnovando ed ha bisogno di ritrovare equilibri e certezze in vista della seconda fase. Servirà una prova di carattere ed attenzione contro un Benevento che è reduce da due sconfitte consecutive ma che in casa è molto temibile avendo battuto a domicilio anche la capolista Monopoli. Nel team di coach Parrillo occhi puntati sul neo acquisto Caridà, sul lungo Ndour e sulla coppia Murolo – Ordine che danno esperienza e punti all’attacco beneventano.

Nel match di andata i coratini furono sconfitti 69-79 quindi sarebbe importante vincere per dimenticare quella partita e quella sconfitta oltre che per cominciare bene questo 2025.

Arbitreranno questa gara, in programma sabato 4 gennaio alle ore 18, i signori Carotenuto di Boscotrecase (NA) e Santoro di Maddaloni (CE)