Sfuma nei minuti finali la vittoria casalinga per la Fas Basket Corato, che deve arrendersi alla Scandone Avellino 79-89. Non inganni il punteggio finale di un match che è stato in equilibrio quasi fino alla fine e si è deciso soltanto a 3 minuti dal termine. Poi la freddezza dei tiratori irpini dalla lunetta ha allungato il divario di una gara in cui Corato ha però per lunghi tratti giocato alla pari con la vice capolista del torneo mostrando miglioramenti in vista del prosieguo di campionato.

Avvio di gara in cui le difese sono superiori agli attacchi. Jaskus e Petrovic sbloccano i rispettivi tabellini per Avellino e Corato. Nessuna delle due formazioni riesce però a mettere le proprie mani sulla gara e le squadre si avvicendano nei vantaggi alternativamente. Basile da il primo vantaggio ai locali (8-7) ma è Avellino a chiudere avanti il quarto con il canestro di Zanini che vale il 20-21 al 10′.

Secondo quarto che inizia nello stesso modo in cui si era chiuso il primo. Sono Cabodevilla e Nonkovic a mettersi in evidenza prima di lasciare spazio a Mariani, autore di alcuni canestri bellissimi, e Zustovich, sempre però sui binari dell’equilibrio fino al libero di Soliani che vale il 36-37. Da qui in poi la gara cambia leggermente con i coratini che trovano un break importante. Mariani e Jelic confezionano infatti a suon di triple e canestri pesanti il 9-2 che manda Corato avanti all’intervallo 45-39.

Inizio di terzo quarto con ancora Corato avanti nel punteggio e la Scandone ad inseguire. Dopo il canestro di Nonkovic del 51-44 però arriva il controbreak campano chiuso dalla tripla di Trapani che vale il 53-54 ed il nuovo sorpasso. Sembra l’inizio di un film già visto e rivisto ma stavolta il copione cambia perchè Corato non si fa travolgere ma risponde subito presente. È Basile a trascinare i suoi. Il playmaker si carica la squadra sulle spalle e con canestri e grandi giocate tiene i neroverdi nel match. Sua anche la tripla sulla sirena del terzo quarto che regala il 61-59 alla Fas Basket Corato e fa esplodere il PalaLosito.

Ultimo quarto che si apre con la tripla di Pichi e con le due squadre che tornano ad inseguirsi a vicenda. I liberi di Cabodevilla e Mariani tengono Corato in perfetta parità (71-71) in un quarto in cui la tensione e l’importanza del match si fanno sentire. Si sbaglia da ambo le parti prima della svolta della gara. Avellino infatti trova due triple mortifere con Iannicelli e Pichi che mettono in ginocchio i coratini (71-77). Prova Jelic a suonare la carica per i suoi ma dalla lunetta i campani non perdonano e mantengono i 6 punti di margine (75-81 al 37′). Avellino, pur priva di Jaskus (brutto infortunio ad una caviglia per lui, tanti auguri di una pronta e completa guarigione) trova il canestro del ko con un jolly di Iannicelli da 3 allo scadere dei 24 secondi di attacco. Di fatto la gara finisce qui con i coratini incapaci di rialzarsi che assistono poi alla perfezione dei campani dalla lunetta che porta al 79-89 finale. Altra sconfitta quindi, ma più dolce, per la reazione della squadra, per l’avversario affrontato, e per quanto ha detto il campo con Corato sempre in fondo alla classifica ma in crescita di gioco e condizione e pronta a giocarsi fino in fondo tutte le sue carte.

FAS BASKET CORATO – FELICE SCANDONE AVELLINO 79 – 89

CORATO: Giovinazzo, Zustovich 2, Lomello 6, Jelic 9, Basile 20, Nonkovic 11, Mariani 20, Capasso ne, Di Zanni ne, Cabodevilla 6, Petrovic 3, Perez 2. All. Gattone

AVELLINO: D’Offizi ne, Iacorossi ne, Iannicelli 6, Jaskus 10, Paglia 2, Pichi 15, Soliani 18, Stefanini 16, Trapani 18, Zanini 4. All. Sanfilippo

ARBITRI: Del Gaudio di Massa di Somma (NA) e Perretti di Napoli

PARZIALI: 2021 4539 6159 79-89