Ci prova l’Adriatica Industriale Corato ma alla fine di 40 minuti intensi e spettacolari deve arrendersi alla Virtus Cassino ed incassare la seconda sconfitta consecutiva. La tanto attesa reazione d’orgoglio dopo la debacle di Pozzuoli c’è stata ma non è bastata contro una formazione quadrata che negli ultimi minuti dell’ultimo quarto ha trovato l’allungo decisivo per conquistare un successo tutto sommato meritato.

In avvio è la tripla di Artioli ad accendere la gara e dare il primo vantaggio a Corato, che parte forte e decisa. I coratini vogliono i due punti e sfoderano una gran prova andando 7-2 prima e 12-6, con una tripla di un Gambarota tornato su ottimi livelli, poi. Cassino però entra gradatamente nel match e sospinta da Kekovic e da un ottimo Gay, prima riduce lo svantaggio e poi impatta il match con una tripla proprio di Flavio Gay a quota 18. Corato però gioca un gran primo quarto, intenso ed efficace, e con un parziale di 4-0 firmato Artioli e Infante va in vantaggio al primo minibreak sul 22-18.

Secondo quarto che si apre con Cassino che non ci sta e si porta immediatamente in parità e trova poi il suo primo vantaggio della gara con una schiacciata dell’ex di turno Kekovic. La gara da qui in avanti diventa incerta ed equilibrata con le due squadre che si superano di continuo giocando azione su azione a ritmi molto alti e dando vita ad un match gradevole. I coratini però sembrano avere una marcia in più tanto che trovano sul 27-29 il break di 9-0 che sembra lanciarli in fuga. Protagoniste tre triple consecutive, una di Infante e due di fila di capitan Stella, che mandando in estasi il PalaLosito. Sembra la fuga buona ma Cassino non si scompone e si rifa sotto da squadra caparbia quale è con i suoi uomini migliori. 5 punti di capitan Teghini ed un canestro di Cepic ridanno la parità ai laziali con il tiro finale di Battaglia che non trova la retina e manda le due squadre all’intervallo lungo in perfetta parità a quota 36.

Terzo quarto che si apre cosi come si era chiuso il secondo, con equilibrio e grande incertezza. Corato comanda le operazioni ma Cassino nei primi minuti resta sempre attaccata alla partita. Poi, il nuovo tentativo di allungo coratino con il 6-0 firmato Battaglia  – Gambarota – Boev che lancia l’Adriatica Industriale sul 50-43. Cassino però non demorde e proprio come nel quarto precedente trova la forza di rientrare. Stavolta è Cepic a prendere per mano i suoi assieme a Gay e riportarli in parità ed addirittura avanti prima che un canestro di Battaglia non mandi Corato all’ultimo mini break in vantaggio 59-58.

Ultimo quarto con Cassino che, dopo una iniziale fase di equilibrio, prende il comando della gara. Corato perde lucidità offensiva, forse stanca per le energie spese fino a quel momento, e concede rimbalzi offensivi agli ospiti che ne approfittano con lo scatenato Cepic. Dopo il libero del 60 pari di Gambarota infatti (19 punti ed ottima prova la sua sia in attacco che in difesa), Cassino piazza il break decisivo con il 9-0 firmato da Milosevic, Cepic (glaciale dalla lunetta) e dalla tripla di Brigato. Corato si blocca offensivamente prima che Trunic, con 7 punti consecutivi non tenti di suonare la carica a circa 3 minuti dalla fine. Sul 67-69 i coratini sciupano alcuni possessi offensivi non trovando il pareggio. Cassino ringrazia e con una tripla e i liberi di Gay (24 punti e prova monstre per lui, per personalità e visione di gioco) e la successiva tripla ancora di Brigato (69-78), di fatto chiude la gara aggiudicandosela. Si chiude quindi 69-80 con Corato che deve arrendersi nel finale, dopo aver però ben interpretato la gara, al cospetto di una signora squadra, che merita ampiamente la propria posizione in classifica.

 

ADRIATICA INDUSTRIALE CORATO –  VIRTUS CASSINO    69-80

 

CORATO: Infante 7, Stella 6, Boev 8, Gambarota 19, Trunic 7, Idiaru, Mrgic, Sgarlato n.e., Battaglia 12, Del Tedesco Alves n.e., Artioli 10. All. Putignano

 

CASSINO: Cepic 15, De Leone, Brigato 11, Gay 24, Teghini 10, Petronella, Pacitto n.e., Kekovic 12, Frizzarin n.e., Gambelli n.e., Milosevic 8. All. Russo

 

ARBITRI: Rezzoagli di Rapallo (GE) e Mammola di Chiavari (GE)

 

PARZIALI:     22-18     36-36     59-58     69-80