Crocevia fondamentale quello di domenica prossima per la stagione dell’Adriatica Industriale Corato. I neroverdi saranno infatti impegnati sul parquet di Monopoli contro i padroni di casa della White Wise, diretta concorrente per l’ultimo post playoff. Corato precede gli adriatici in classifica di due sole lunghezze, ed è obbligatorio un successo per continuare ad inseguire il sogno del 12esimo posto, ultimo utile per i playoff.
Una gara quindi da dentro e fuori per entrambe le squadre, con i 2 punti vitali in un derby che si prevede infuocato. Anche i monopolitani devono tornare al successo dato che al momento hanno una serie aperta di 5 sconfitte consecutive, le ultime due delle quali però perse di strettissima misura nei secondi finali contro avversari di tutto rispetto come Bisceglie e Sant’Antimo e facendo vedere una buona pallacanestro.
Periodo tribolato per i locali che sono reduci da un doppio cambio alla guida tecnica. Tra l’esonero, ed il successivo reintegro di coach Giorgio Salvemini c’è stato infatti l’interregno di Massimo Friso, durato però lo spazio di poche partite concluse tra l’altro senza vittorie. Poi appunto il reintegro di Salvemini, tornato a condurre una squadra che rispetto al match di andata può contare sugli arrivi di Laquintana, già affrontato da Corato in maglia Salerno, e di Biordi, centro 27enne arrivato al posto di Cusenza, passato a Imola. Una squadra quindi più quadrata ed esperta, che può sempre contare sul top scorer del campionato Riccardo Ballabio, 373 punti fin qui messi a segno e faro dell’attacco dei pugliesi. Accanto a lui altri elementi affidabili ed importanti come Bastone, Moretti e Ragusa, per una squadra che, nonostante abbia perso Ingrosso, è molto quadrata ed ostica.
In casa Corato si respira ottimismo e fiducia in vista di questo delicatissimo match. La sconfitta interna contro la capolista Luiss Roma di domenica scorsa, nonostante non abbia portato punti, ha però lasciato fiducia nel gruppo per la prestazione messa in campo. I coratini infatti non hanno mai mollato, rendendo dura la vita ad una squadra tecnicamente superiore e rimontando anche break importanti restando in gara sino al termine. Una prova gagliarda e coraggiosa per l’Adriatica Industriale, che se replicata domenica prossima porterà risultati migliori. Bisognerà però non commettere errori banali in entrambe le fasi, per evitare che Monopoli prenda a sua volta fiducia e consapevolezza diventando ancor più temibile di quanto non sia già e far tesoro della gara d’andata, in cui la gara fu equilibrata ed incerta fino al termine. Quella gara, che fu la prima da head coach per Giovanni Putignano, si concluse lo scorso 27 novembre con la vittoria di Corato 79-74. una vittoria possibilmente da bissare per ottenere un vantaggio importante nel doppio confronto. In caso di ko va almeno preservata la differenza canestri, anche se Teramo e Sala Consilina sono avanti ai coratini di 4 lunghezze quindi sarebbe importante centrare un successo visto gli impegni non semplici delle due dirette antagoniste.
Gara quindi che si prospetta complicata e nervosa per tutti questi motivi, affidata alla direzione dei signori Scaramellini di Colli al Metauro (PU) e Alessi di Lugo (RA), con palla a due prevista alle ore 18.