Domenica 1 Ottobre al PalaScaloria di Manfredonia, l’A.S. Basket Corato affronterà la Silac Angel Manfredonia.

Un’altra difficile sfida per gli uomini di Verile che dovranno cercare di riscattarsi dall’esordio casalingo, contro una vera e propria corazzata, ormai un’abituè in serie C Silver.

Reduce dalla sconfitta casalinga per 70-81, Corato avrà tutti a disposizione. Ciò permetterà a coach Verile una più ampia rotazione, necessaria per evitare che la squadra arrivi col fiatone nei momenti decisivi della partita. Stella, top scorer con 28 punti e Cicivè, 14 rimbalzi totali e 11 punti, i pilastri da cui ripartire, in una squadra che ha sulla carta grandi possibilità, ma che ha ancora bisogno di lavorare sul campo per trovare le giuste alchimie.

I padroni di casa invece arrivano dalla vittoria roboante in casa di Vieste per 75-98. Vittoria per nulla scontata, ma che conferma le velleità dei sipontini a recitare un ruolo da protagonisti in questa stagione. Sontuosa la prova dell’ala forte lituana Jonikas con 30 punti, che comunque è solo una delle frecce all’arco di coach Ciociola. Capitan Gramazio (capace già di 9 punti e 10 assist alla prima uscita stagionale), Vuovolo, Rubbera, Padalino A., Padalino N. e il centro di origine polacca classe 95 Bialkowski (indisponibile all’esordio), formano uno dei roster più completi della categoria.

Palla a due domenica alle ore 19:00.

Per il prepartita hanno parlato il capitano Mauro Stella e coach Marco Verile:

Stella: <<Stiamo lavorando in settimana, ci sono da sistemare alcune cose, sia in fase difensiva che in quella offensiva. Le prime partite sono sempre un po’ particolari, dato che non si conoscono né le squadre, né i giocatori. Stiamo lavorando bene, domenica andiamo ad affrontare un’altra squadra tosta, seriamente candidata alla vittoria finale.Sarà un’altra battaglia, ma dobbiamo prepararci psicologicamente all’idea che quest’anno tutti i match che affronteremo saranno così. Se non lottiamo sarà difficile vincere.Siamo rimasti molto delusi dalla sconfitta casalinga all’esordio, partire con il piede giusto davanti al nostro bellissimo pubblico sarebbe stato il massimo. Siamo delusi ma da martedì abbiamo messo alle spalle la sconfitta, cercando però di imparare dagli errori commessi. Non c’è tempo per piangersi addosso, dobbiamo vincere e iniziare a muovere la classifica>>.

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Verile: <<L’approccio mentale alla gara con Ceglie è stato positivo. In corso d’opera il piano partita è stato un po’ rovinato dalla situazione falli di Benas (2 falli dopo 4′, ndr.) e ciò ha fatto saltare le rotazioni previste. Non abbiamo avuto grandi percentuali da 3 punti, ma questa è una squadra che ha nel DNA il tiro dai 6,75.
La squadra ha sempre avuto ottime percentuali e continueranno ad averle. I ragazzi si allenano sempre bene e questo è fondamentale. Ci saranno tempi belli e altri meno belli, ci sta in un campionato così combattuto. Non abbiamo la pressione di vincere il campionato, dobbiamo solo fare bene. Manfredonia, così come Ceglie è superiore a noi ed è una delle candidate alla vittoria finale, noi ovviamente faremo il possibile per mettere in cascina i primi due punti stagionali>>.