Non è bastata una prova d’orgoglio e di cuore all’ A.S. Basket Corato, che esce sconfitta dal PalaVentura di Lecce (80-73) al termine di quaranta minuti intensi ed appassionanti.

Inutile negare che a pesare come un macigno sulla stagione dei neroverdi è l’inopinata sconfitta interna con Molfetta, che di fatto ha compromesso tutti i piani e le ambizioni della società del Presidente Marulli. Grandi meriti ad entrambe le formazioni, che hanno offerto uno spettacolo di caratura superiore alla serie D, in una cornice di pubblico splendida, sportiva e sempre corretta. Menzione d’onore per il pubblico di fede neroverde, capace di seguire con passione ed entusiasmo la squadra con oltre 100 suppoters, i veri vincitori di questo campionato.

Inizio gara contratto con entrambe le squadre a sentire il peso della posta in palio. Corato ha l’atteggiamento giusto e con Leoncavallo sotto i tabelloni, lotta con determinazione caricando subito di due penalità il totem Mocavero (7-6 al 5’) e opera il sorpasso in chiusura di periodo (7-11 al 10’).

Sciolta la tensione iniziale, i neroverdi aprono il campo con efficacia e trovano tiri aperti e ad alta percentuale con Christophe e Di Salvia, che spingono coach Bray al timeout (21-28 al 15’). Lecce però è una fuoriserie per la categoria e non molla un centimetro. Colella dirige alla perfezione i suoi ed arma le mani di Sirena e Caloia per rimettere in discussione la contesa (34-32 al 20’).

Al ritorno in campo dopo la pausa lunga, Corato riprende con convinzione e concentrazione. Christophe prima schiaccia e poi infila una tripla che ridà entusiasmo al pubblico coratino (36-40 al 23’). Nel momento di massima difficoltà giallorossa ( 40-45 al 25’) viene fuori tutta la classe di Mocavero, che prima riagguanta la parità (48-48 al 26’) e poi scava un miniparziale che sembra tramortire le velleità ospiti (54-48 al 28’). Corato però ha ben altro atteggiamento rispetto al weekend scorso e rimane aggrappato al match con le unghie (56-54 al 30’).

Il match è appassionante e ricco di colpi di scena e giocate di alto livello. E’ sempre però la coppia Sirena- Mocavero a scandire il ritmo con canestri dall’alto quoziente di difficoltà (60-55 al 36’), complici anche le difficoltà neroverdi ad attaccare la zona leccese.

Corato le prova davvero tutte per perfezione la rimonta (64-60 al 38’), ma a decidere la contesa sono due triple pazzesche di Longo che scavano un solco pesantissimo (70-60 al 39’). Nel finale tiratissimo, ci prova Grimaldi che griffa tre bombe per ricucire disperatamente lo strappo (74-71 a 16’’dalla fine) ma Lecce dalla lunetta non trema e chiude alla sirena conclusiva sull’ 80-73 finale.

Dunque una sconfitta dura da digerire ma che ha visto comunque protagonisti i coratini di una gara giocata con determinazione e cuore, i quali non sono bastati per battere l’ottima Lupa Lecce, che adesso vede materializzarsi concretamente il primo posto al termine del girone di andata.

Nella prossima giornata Corato osserverà il turno di riposo e tornerà in campo a Barletta ( Domenica 23 Aprile, ore 18) subito dopo le festività di Pasqua.

 

LUPA LECCE 80-73 A.S. BASKET CORATO

 

LECCE: Pinto, Colella 12, Laudisa 2, Zezza, Ferilli, Sirena 21, Assentato 1, Longo 14, Mocavero 24, Caloia 6. All. Bray

 

A.S. BASKET CORATO: Gatta 3, Di Salvia 11, Grimaldi 20, Leoncavallo 16, D’Introno, Marcone, Stano, Turudic 5, Christophe 18. All. Verile Aiuto All. Carnicella

 

Parziali: 7-11; 34-32; 56-54; 80-73

Arbitri: Spano e Mastrocristino

 

Uff.Stampa A.S. Basket Corato