Seconda sconfitta di fila in trasferta per l’Adriatica Industriale Corato che cede 97-82 sul parquet della Luiss Roma. Gara pesantemente condizionata da un primo quarto in cui i neroverdi non hanno saputo arginare i romani, abili a scappar via anche con oltre 20 punti di margine. Dopo la grande rimonta neroverde durata tutta la gara, i fantasmi sono tornati proprio nel finale di match, con allungo decisivo locale e tanti rimpianti in casa ospite per ciò che poteva essere e non è stato.
Ma andiamo con ordine e riavvolgiamo il film della partita.
Coach Verile parte schierando nello starting five Idiaru, Battaglia, Artioli, Stella e l’ex Francesco Infante. L’inizio però come detto è da incubo per la formazione coratina. Roma infatti parte fortissimo ed in men che non si dica è già avanti 12-0 con Corato che, pur avendo le sue chance, non trova la via del canestro. È Giorgio Artioli su tiro libero a sbloccare gli ospiti e siglare il primo punto per l’Adriatica Industriale. La Luiss però non si ferma e continua a segnare ripetutamente trovando un altro break di 10-0 e dilagando fino al 21-1. Sembra finita ma Corato prova e riesce a risalire la china con le triple di Stella e Gatta ed i canestri di Infante e Battaglia. I romani però rispondono colpo su colpo e nel momento in cui Corato con Gambarota arriva al -15, la Luiss trova altre 2 triple che portano il parziale sul 37-16, con cui si chiude il primo quarto.
Secondo periodo che inizia in modo equilibrato (39-18) prima del primo break di Corato, avviato e chiuso dalle triple di Idiaru (top scorer coratino con 20 punti) e incentivato dai canestri di Gatta e Gambarota. Un 10-0 che riporta in gara gli ospiti prima che Roma torni a segnare.
I minuti successivi vedono i romani in difficoltà nel trovare il canestro grazie alla ottima ed intensa difesa neroverde e gli ospiti che rintuzzano ancora il parziale arrivando sotto la doppia cifra di svantaggio con una nuova tripla di uno scatenato Idiaru (44-36). Inerzia del match ora nelle mani dell’Adriatica Industriale Corato che è in completo controllo della gara e trova nei 2 minuti finali del quarto un nuovo mortifero break.
Stavolta sono le triple di Stella a lanciare Corato, che trova un 8-0 devastante anche grazie al canestro di Infante e si riporta all’intervallo sotto di sole 2 lunghezze sul 46-44, con un parziale di quarto eccezionale da 28-9 per Corato.
Avvio di terzo periodo con la Luiss che torna in campo e trova subito un gioco da 4 punti grazie a Fallucca. I locali provano di nuovo a scappare (54-46) ma Corato recupera e torna nel match con Infante e Gambarota rimanendo nella scia dei padroni di casa (56-52). Il match è godibile ed il rientro sul parquet di Legnini e Fallucca aiuta la Luiss in attacco a trovare bei canestri che impediscono a Corato di rientrare. Nel finale di quarto, mentre i ragazzi di Verile cercano di rientrare nuovamente in gara, un break locale di 7-0 riporta la Luiss in doppia cifra di vantaggio sul 70-58, prima che il periodo si chiuda sul 72-60.
Ultimo periodo in cui l’Adriatica Industriale Corato in avvio prova la nuova risalita. Un ottimo Infante serve l’assist per la tripla di Battaglia che significa -7 (74-67) e rianima i circa 30 supporters neroverdi arrivati sin nella capitale per sostenere i propri beniamini. I Luissini non ci stanno e con un nuovo 5-0 si riportano a +12.
A questo punto sembra nuovamente finita ma il quintetto dell’Adriatica Industriale Corato non è dello stesso avviso e non ne vuole sapere di arrendersi. Dopo la tripla di un super Legnini, top scorer del match con 23 punti ed un rebus per la difesa dei neroverdi, è l’asse Stella – Infante a confezionare il nuovo 8-0 che riporta, grazie ancora ad una tripla del capitano, Corato ad un solo possesso di distanza sull’82-79.
Dopo il timeout Luiss però, al rientro sul parquet Corato si inceppa e va inspiegabilmente in balckout prolungato sia in attacco, che non segna più, sia in difesa, che concede tiri aperti e perde palloni sanguinosi che diventano contropiedi letali, proprio nella fase decisiva della contesa. La Luiss ha quindi gioco facile ad approfittarne ed allungare nuovamente con un parzialone di 15-0 che sigilla definitivamente la gara per i locali nel tripudio del festante pubblico di casa.
Si chiude quindi con una tripla di Gatta sul 97-82, ma la delusione è grande per gli ultimi minuti di gara che avrebbero potuto scrivere un ben altro finale a questo match.
LUISS ROMA – ADRIATICA INDUSTRIALE CORATO 97-82
ROMA: Fallucca 9, Murri 11, Pasqualin 13, Jovovic 18, Legnini 23, Di Bonaventura 2, Invernizzi, Tolino 2, Busca n.e., Barbon 8, Perotti 11, Zini. All. Paccariè.
CORATO: Gatta 11, Idiaru 20, Vukosavljevic, Stella 15, Infante 16, Del Tedesco, Artioli 5, Gambarota 6, Battaglia 9, Sgarlato n.e., Messina n.e. All. Verile.
ARBITRI: Licari di Marsala (TP) e De Giorgio di Giarre (CT)
PARZIALI: 37-16 46-44 72-60 97-82