A poche ore dalla sfida del campionato Under 18 tra A.S. Basket Corato e Nuova Matteotti Corato, abbiamo intervistato il responsabile tecnico del settore giovanile neroverde Francesco Scaringella, che ha un po’ tracciato le linee guida del progetto dell’A.S. Basket Corato con uno sguardo alla partita di oggi.
Quale obiettivo si pone il settore giovanile dell’A.S. Basket Corato, nella fattispecie il gruppo U-18?
«L’obiettivo precipuo del nostro progetto è quello di vedere la crescita nel gioco e negli aspetti individuali dei ragazzi. Non abbiamo alcun obiettivo di classifica. La vittoria del campionato giovanile non dice nulla sulle potenzialità future dei ragazzi. Il nostro settore giovanile conta solo sull’under 18 e la Prima Divisione (U-20), l’obiettivo della società è quello di implementare altre squadre nei prossimi anni, al fine di creare una struttura solida che possa dar sempre materia prima alla prima squadra e che più in generale crei una generazione futura di cestisti».
Esordio con sconfitta ad Altamura la settimana scorsa. Un commento sulla partita.
«Abbiamo giocato contro una squadra esperta, ci mancavano anche tre elementi importanti, ma abbiamo disputato un buon match. Questa partita ci è servita per fare un punto della situazione e vedere quali punti da migliorare nell’immediato e quali da consolidare».
Ci sono già ragazzi pronti per raggiungere coach Verile in prima squadra?
«Ragazzi pronti per la Serie C non ne abbiamo, anche perché il progetto dei giovani è ripartito da poco. Il progetto è volto a recuperare il tempo perduto e cementificare i fondamentali individuali e di squadra dei ragazzi. Il nostro gruppo è formato da 2001 quindi con questi ragazzi abbiamo due anni di lavoro davanti. La nostra speranza è che al termine di questo biennio alcuni di questi ragazzi possano asservire alla causa della prima squadra, il lavoro però è appena cominciato».
Oggi derby contro la Nuova Matteotti, che partita sarà?
Sarà una partita difficile contro una squadra esperta, nei quattro allenamenti settimanali abbiamo dato tutto, proveremo a raccoglierne i frutti sul campo a prescindere dal risultato.